PASS VACCINALI: ERA TUTTO IN PROGRAMMA DAL 2018-2019, PRIMA CHE SI PARLASSE DI COVID

25/06/2021 - I passaporti vaccinali erano in programma dal 2018 presso le istituzioni europee, unitamente a un programma massivo di vaccinazioni. La cosa è sconvolgente, se considerate quello che è successo successivamente. Anche Radio Radio e Fabio Duranti riprendono la notizia, uscita una decina di giorni fa su Giubbe rosse. La proposta da parte dell'
#UnioneEuropea​ di avere un generico passaporto vaccinale europeo, infatti, parte nel 2018, quando pandemie, città deserte e mascherine erano prerogativa soltanto dei migliori film apocalittici. Per promuovere tale iniziativa, la CommissioneEuropea​ allora presieduta da Jean-Claude Juncker​, in accordo con l'OMS​, aveva istituito il GlobalVaccinationSummit​ che si tenne poi nel settembre del 2019. Un grande evento di portata globale attraverso il quale furono promossi i #vaccini​ e tutta una serie di benefici ad essi collegati. A parlare di questo evento passato in sordina ma su cui oggi ci si pone delle domande è FabioDuranti​ che spiega: "Sapete cosa hanno detto? Che il mondo andrà vaccinato e che chi vuole lavorare dovrà essere vaccinato. Hanno detto che sarà necessario un passaporto vaccinale europeo". Una questione rispetto alla quale il direttore di Gazzetta Amministrativa EnricoMichetti​ ribadisce a più riprese l'illegittimità: "Il passaporto vaccinale è quanto di più incostituzionale ci possa essere. Se noi dividiamo la popolazione in soggetti perfetti, i vaccinati, e soggetti imperfetti, i non vaccinati, siamo alle soglie del nazismo. Nacque così la razza pura e quella impura" (Fonte: Radio Radio). https://www.youtube.com/watch?v=96jyZHiIgqY&list=WL&index=95

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari