Nelle ultime settimane il numero di decessi presso il Seniorenwohnpark Uhldingen-Mühlhofen,
una RSA nel distretto del Lago di Costanza è aumentato costantemente. Alla vigilia di Capodanno 40 degenti della RSA di Uhldingen-Mühlhofen erano stati vaccinati con il nuovo vaccino mRNA di Pfizer/Biontech. Qualche giono dopo, alcuni di loro hanno iniziato a mostrare i primi sintomi di un'infezione da Sars-CoV-2. Di conseguenza, sono stati eseguiti immediatamente test PCR. Nel frattempo, però, 13 ospiti della RSA sono "morti in relazione al Covid-19". Le autorità e la direzione della casa di riposo hanno ripetutamente sottolineato che si trattava di persone molto anziane che soffrivano tutte di gravi malattie pregresse. "Avevano malattie cardiologiche, organiche multiple e/o cancerose", spiega la portavoce Tanja Kurz. Possibili controindicazioni sono state escluse dal medico prima della somministrazione. Una fonte anonima riferisce che ospiti Seniorenwohnpark Uhldingen-Mühlhofen deceduti soffrivano tutti in qualche modo di patologie importanti, ma erano ancora relativamente in forma. "La maggior parte di loro rideva, cantava e partecipava alla vita normale della casa", dice. Tuttavia, la salute di alcuni di loro si è rapidamente deteriorata subito dopo la somministrazione della prima dose. Ad esempio, una donna ha avuto una convulsione poco prima di morire. Le autorità sanitarie e la direzione della RSA escludono categoricamente un rapporto di causazione tra la vaccinazione e i decessi. La tesi è che gli ospiti deceduti siano stati infettati da Covid poco prima o dopo la vaccinazione. (Fonte: reitschuster.de)
Tote nach Impfung im Seniorenheim: Wurde Druck ausgeübt? - reitschuster.de
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