Dopo un lungo periodo di “riposo”, il Sole si è risvegliato e ha ripreso la sua attività rilasciando delle enormi quantità di energia, che, se raggiungessero la Terra, potrebbero generare delle tempeste geomagnetiche e causare dei disturbi nelle comunicazioni. Secondo gli esperti dell’Agenzia americana per l'Atmosfera e gli oceani (Noaa) questo fenomeno potrebbe anche dare vita a delle aurore boreali negli Stati Uniti, visibili persino nell’Oregon e nella Pennsylvania. L’inizio del nuovo ciclo solare era stato annunciato dalla Nasa e dalla Noaa. Come spiegano gli esperti, questi periodi durano in media 11 anni e si alternano tra momenti di massima attività, durante i quali aumenta il numero delle macchie solari e altri di attività minima, nei quali il numero delle macchie si riduce.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
Si chiama M.A.DI., modulo abitativo dispiegabile, ed è una casa prefabbricata che si monta in sole 6 ore, progettata e costruita in Ita...
-
Come combattere la stanchezza, lo stress e staccare dai ritmi serrati della quotidianità con i mudra. Sette semplici gesti delle mani che...
-
E' ormai da anni che attivita' di geoingegneria e modifica del clima sono in atto sull'Italia ed il resto di Europa. L'attiv...
-
432Hz nasce da una naturale risonanza con le frequenze alla base del nostro organismo e dell’universo. La musica regolata su 432 Hz si propa...
-
Arnold Ehret più di cento anni fa guarì migliaia di pazienti ritenuti incurabili per la medicina semplicemente attraverso la die...
-
Le condutture comunali delle grandi città trasportano enormi quantità di acqua. Perché allora non sfruttare questo flusso per pro...
-
Ha inventato il sistema per risparmiare carburante ma in Italia la sua idea non interessa
-
Vi spieghiamo sintomi e terapia dell’elettrosensibilità. Con questo termine, si indica l’insieme dei disturbi biologici e psicologici, avve...
-
12/11/2022 - Un bacio sulla fronte può essere incredibilmente potente. Potrebbe sembrare una cosa molto facile e adorabile da fare,
-
L’esposizione umana alla tossina ambientale alluminio è stata ipoteticamente associata, in via provvisoria, ai disturbi autistici.
Nessun commento:
Posta un commento